Avviato il percorso di riconoscimento a Reggio Emilia

Il 10 agosto una delegazione dell’Unione Sikh Italia (USI), guidata dal presidente Bajwa Satwinder Singh, è stata ricevuta dal prefetto di Reggio Emilia, Iolanda Rolli, per consegnare la domanda di riconoscimento come Ente di culto ai sensi delle norme vigenti in materia di libertà religiosa.
L’USI, raccogliendo oltre 50 centri distribuiti in tutta Italia, costituisce l’organizzazione federativa più rappresentativa del sikhismo in Italia.
“Consegniamo questa richiesta – ha dichiarato il presidente Bajwa Satwinder Singh – dopo un fruttuoso percorso interno che ci ha consentito di costituire un’unione coesa, che ha condiviso uno statuto non solo pienamente coerente con le norme vigenti in materia di libertà religiosa e di culto, ma anche radicato nei principi della Costituzione italiana. Come Sikh che vivono e operano in Italia, ci sentiamo parte di una comunità nazionale di cui rispettiamo leggi e tradizioni, e alla quale vogliamo contribuire con i valori della nostra tradizione religiosa. Ringraziamo – ha concluso il presidente dell’USI – la prefettura di Reggio Emilia, la Direzione centrale per gli affari dei culti del Ministero dell’interno e i giuristi ed esperti di varie università italiane che ci hanno sostenuto in questo percorso. Abbiamo piena fiducia che la nostra domanda seguirà speditamente il suo iter in modo tale che anche l’USI possa contribuire a pieno titolo alla vita culturale, sociale e religiosa della società italiana”.