I sikh: una tessera del nuovo pluralismo religioso in Italia

Il 30 ottobre, l’Unione Sikh Italia sarà presente alla decima edizione del Festival della Migrazione di Modena.

Un primo incontro  avrà luogo alle ore 11,00 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia, in via san Geminiano 3. Nell’occasione sarà presentato il volume di Cristiana Cianitto, docente dell’Università di Milano, Minoranze e simboli religiosi. I Sikh tra identità e cittadinanza, Giappichelli 2025. Alla presenza del sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, si svolgerà un dibattito presieduto da Ilaria Valenzi, docente alla Sapienza Università di Roma, a cui parteciperanno Vincenzo Pacillo (Università di Modena e Reggio Emilia), Maurizio Ambrosini (Università di Milano),  Paolo Naso (Sapienza). Saranno presenti, tra gli altri, Elena Carletti, consigliera della Regione Emilia Romagna; Simone Zarantonello, sindaco di Novellara; Giovanni Gargano, sindaco di Castelfranco Emilia;  Marco Coltellacci, Segretario della Commissione Regionale  per l’ecumenismo e il dialogo della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna.

 

Nel pomeriggio alle ore 16.00, presso Piazzale Redecocca 1, sala Civica Redecocca, avrà luogo un talk show coordinato da Paolo Naso sul tema “I giovani sikh. Integrazione e risorse sociali”. Interverranno Bajwa Satwinder Singh, presidente di USI; Bernadette Fraioli, Sapienza Università di Roma; Alessandro Ferrari, Università dell’Insubria, e vari giovani sikh: tra gli altri,  Jagvir Singh,   Kiranjot Singh, Aamandeep Singh Kaur,  ⁠Sukhman Kaur.

 

“L’Unione Sikh Italia –  spiega il presidente Bajwa Satwinder Singh – partecipa con convinzione al Festival della migrazione di Modena che ha dato spazio all’informazione sulle varie comunità religiose che si sono insediate in Italia anche grazie ai flussi migratori. I sikh sono una di queste ,e come Unione Sikh Italia siamo impegnati a promuovere il dialogo interreligioso e a favorire percorsi di integrazione. Questo è particolarmente vero per i giovani ai quali in questa occasione daremo ampio spazio, per mostrare all’Italia il volto di una comunità dinamica, già inserita e pronta a dare il suo contributo di studio, lavoro, attivazione civica”.

 

L’Unione Sikh Italia, con sede a Novellara RE, è il più rappresentativo organismo di collegamento dei vari templi (gurdwara) presenti in Italia ed è riconosciuta a livello internazionale degli organismi sikh mondiali. Organizzata secondo uno statuto democratico  pienamente in linea con l’ordinamento italiano, l’Unione Sikh Italia ha avanzato richiesta di riconoscimento giuridico come Ente di culto.