È nata So.Crem USI per garantire a tutta la comunità una ritualità funebre rispettosa delle tradizioni Sikh

Dallo scorso agosto sono in vigore  tre protocolli d’intesa per certificare la scelta di cremazione e dispersione, tutelare la ritualità religiosa, assicurare l’esecuzione delle volontà e la copertura finanziaria.

Il primo protocollo è stato sottoscritto con l’Ente Morale Società Novarese per la Cremazione ets aps, che dal 1882 tutela le scelte cremazioniste dei propri soci. Grazie ai poteri notarili del Presidente dell’Ente, ogni iscrizione vale come testamento di volontà legalmente riconosciuto. Con l’adesione, i soci di So.Crem USI avranno garantita la cremazione e la dispersione rituale in Italia, la cremazione con rimpatrio delle ceneri o il rimpatrio della salma in India. So.Crem USI si occuperà anche della gestione burocratica e del rispetto della ritualità in ogni fase.

“Oggi è una giornata fondamentale – afferma Emanuela Peagno, presidente pro tempore di So.Crem Novara –. Questo accordo garantisce un diritto essenziale a una comunità in crescita, che dimostra capacità di integrazione. Il nostro compito è tutelare una ritualità funebre rispettosa delle tradizioni.

So.Crem USI si affianca a So.Crem Maitreya per la ritualità Buddhista e a So.Crem UII per quella Induista”.

Il secondo protocollo è stato firmato da USI, So.Crem Novara e Altair Funeral, società che gestisce oltre quaranta impianti di cremazione in Italia. L’obiettivo è assicurare che la cremazione venga svolta secondo la tradizione Sikh ovunque sul territorio nazionale.

“In ogni Sala del Commiato spiega il Presidente di Altair Funeral, Michele Marinello – abbiamo previsto un pulsante: quando il capofamiglia lo premerà, inizierà la cremazione. Il rispetto delle tradizioni per noi è fondamentale”. So.Crem USI curerà inoltre la formazione rituale del personale dei Templi Crematori Altair.

Il terzo protocollo, dedicato alla tutela delle volontà e alla copertura economica, è stato firmato con Trust in Me, società che permette di programmare in vita il proprio funerale. Con una piccola quota mensile, si garantisce l’esecuzione delle scelte rituali: cremazione e dispersione in Italia, cremazione con rimpatrio delle ceneri o rimpatrio della salma in India. L’accordo prevede un sostegno speciale alle famiglie, spesso monoreddito e talvolta divise tra Italia e India.

La firma dei tre protocolli offre garanzie, diritti e certezze a tutta la comunità Sikh. L’impegno ora è diffondere la conoscenza di So.Crem USI in tutti i Gurdwara e raccogliere le adesioni degli interessati ai nuovi servizi.

Un rappresentante di So.Crem USI entrerà nel direttivo della Società Novarese per la Cremazione e l’Ente Morale supporterà il percorso per ottenere il riconoscimento giuridico. Per informazioni rivolgersi a info@unionesikh.it e segreteria@socremnovara.it